Vediamo quali sono le agevolazioni per la “prima casa” per i militari e gli appartenenti alle forze dell’ordine in servizio permanente: esenzione della residenza per le imposte in fase di acquisto e detrazione degli interessi passivi del mutuo. Per l’IMU invece situazione controversa…
Prima Casa per Militari: agevolazioni acquisto, mutuo e IMU - Pag.3
Il militare compra la "prima casa", ma la sua residenza è in caserma: come funziona?
Sono appartenente alle forze armate in servizio permanente. Sto acquistando casa con mia moglie (casa cointestata, quote 50% a testa). L’agevolazione fiscale per acquisto prima casa mi spetta interamente, oppure solamente per metà, nel senso che per la metà di mia moglie non spetta alcuna agevolazione. Per l’acquistò accendero’ un mutuo. Pertanto gli interessi passivi li potro’ detrarre solamente per la mia quota, ovvero al 50%, oppure intetamente? Infine le tasse tipo IMU, potrò beneficiare dell’agevolazione prima casa in maniera completa oppure al 50%, ovvero solo per la mia quota parte?
Grazie in anticipo
La risposta dipende dai requisiti di tua moglie. Per prima cosa, se anche lei risiede fuori del comune dell’acquisto della prima casa, non potrà beneficiare di alcunché, a partire dalle agevolazioni sulle imposte (prima casa). Se invece risiede nel comune o ha intenzione di prendere residenza nell’immobile che vi accingete ad acquistare, allora POTREBBE beneficiarne anche lei, dipende dagli altri fattori (possesso di altre abitazione, ecc.). Sulla detrazione degli interessi passivi del mutuo, dipende anche qui da altri fattori tra cui redditi e se tua moglie è o meno a tuo carico fiscale. Per l?IMU è invece più semplice: l’agevolazione spetta solo se si è residenti nell’immobile, anche per i Militari.
salve, sono un vigile del fuoco residente da tre anni e mezzo in provincia di parma, ho acquistato una casa nella mia terra in sardegna, volevo sapere se sono costretto a portare la residenza in sardegna per poter usufruire delle agevolazioni della prima casa,o se posso usufruirne rimanendo residente qui a parma dove ho un regolare contratto di affito, la casa in sardegna e stata data in comodato d’uso ai miei genitori. grazie.
Se sei in servizio permanente dovresti essere esentato dal cambio residenza, ma perdonami, il notaio non ti ha dato delucidazioni su questo punto?
sono un figlio di un militare in pensione. posso richiedere un mutuo agevolato per l’acquisto della mia prima casa?
grazie
alberto
Sono politiche aziendali delle singole banche, non esistono leggi in merito.
Salve, sono un militare della G.di F. ed ho letto questo interessante articolo e volevo porre un semplice quesito: ho acquistato un immobile con le agevolazioni previste come prima casa, non ne possiedo altre, volevo sapere se per mantenere tali agevolazioni (iva, imposta registro, detrazione interessi passivi, ecc) è sufficiente lo status di militare in servizio effettivo permanente oppure occorre fare un’autocertificazione o comunque produrre documentazione (ad esempio da inviare al comune) tale da mantenere in essere quanto stabilito dall’art. 66 legge 342 del 2000.
Cordiali saluti
Valentino
Questa documentazione ritengo che dovrebbe essere stata presentata al notaio, che dovrebbe aver segnalato la cosa sull’atto.
no, purtroppo nell’atto di compravendita non è segnalato nulla al riguardo
Per evitare eventuali seccature in futuro, perché allora non ti rechi direttamente all’Agenzia delle Entrate e illustri la tua situazione? Magari ne hanno già preso nota automaticamente, ma è meglio perdere una mattina adesso che poi fare un ricorso qualora arrivasse una cartella!
Buonasera, sono un appartenente alla G. di F. da 21 anni. Circa 10 anni fa ho acquistato in comunione dei beni con mia moglie un immobile, usufruendo delle agevolazioni prima casa nella nostra città di origine. Ora vorrei acquistare nella città dove presto servizio. Se faccio la separazione dei beni con mia moglie, donandole il mio 50% e, solo mia moglie, riportasse la residenza presso la casa della nostra città di origine per 5 anni, io potrei acquistare nuovamente usufruendo delle agevolazioni prima casa, senza avere problemi con l’Agenzia delle Entrate, oppure sono obbligato solo a vendere? Grazie.
E’ fattibile, e ti dirò di più, è sufficiente fare la separazione per quel solo immobile, non è necessario variare lo status di matrimonio. Non sono neanche certo che sia obbligatorio per tua moglie trasferire la residenza, anche se questo le permetterebbe di beneficiare della agevolazione IMU. Valuta anche il fatto che a seguito di donazione l’immobile risulterà praticamente invendibile per lungo tempo. Il notaio saprà come configurare al meglio questa pratica.
Buongiorno,
mi puo indicare a quale documento ed articolo devo riferirmi per prenderne atto.
SALUTI
Ci sono diverse leggi e modifiche. Per l’acquisto: articolo 66, comma 1, legge 342/2000, mentre per IMU fai riferimento al comma 5 art. 2 del DECRETO LEGGE del 31 agosto 2013, n. 102
Buonasera,
sono un militare della MM in spe, vorrei acquistare un abitazione ( Prima casa) nel mio paese di orgine, ovviamente lavoro altrove e spesso fuori dalla nostra nazione. Vorrei chiederle se è possibile fittarlo a terzi e sfruttare le agevolazioni dovute all’acquisto prima casa.
Saluti e La ringrazio anticipatamente
In parte si. Nell’articolo è specificato quali agevolazioni spettano anche affittando l’immobile e quali invece sono precluse.
salve sono un militare gdf, risiedo in friuli, lavoro in provincia di latina e vorrei comprare la mia “prima casa” in provincia di Napoli. Sono obbligato a cambiare residenza?
Come specificato nell’articolo, se sei in servizio permanente, non sei obbligato a cambiare residenza, ne’ per la conferma delle agevolazioni “prima casa”, ne’ per le agevolazioni su IMU e detrazione degli interessi passivi del mutuo.
Buonasera, sono appartenente alla G. di F.. Risiedo in Veneto ma vorrei acquistare un immobile in provincia di Roma. Posso affittarlo a terze persone trattandosi così di un acquisto uso investimento e detrarre il 19% degli interessi passivi del mutuo? Grazie
SI, è possibile.
Salve sono un militare in servizio permanente, nel 2011 ho acquistato un immobile con agevolazioni prima casa in una città diversa da quella in cui risiedo e lavoro,potrei vendere l’immobile prima del quinquennio senza obbligo di acquisto nei successivi 12 mesi e senza decadere dalle agevolazioni? Grazie
Ritengo che non sia possibile.
Salve sono un maresciallo cc in s.p. . Mi è arrivata da pagare l’ici 2009 del mio 50% della casa di proprietà che ho in comunione di beni con mia moglie nella mia città di origine. In quel periodo io avevo la residenza nella mia sede di servizio presso la Caserma, mentre mia moglie ed i miei figli erano regolarmente residenti presso la casa di proprietà. Devo pagare tale tassa? , considerando che me l’hanno calcolata come seconda casa piu la mora?
Purtroppo va pagata, in quanto l’esenzione dell’ICI-IMU per i militari in servizio permanente (anche in assenza di residenza) è arrivata in seguito.
Buongiorno, sono un appartenente alla Guardia di Finanza da 21 anni. Nel 2006 ho acquistato casa nel mio paese di residenza in comunione dei beni con mia moglie, casalinga, usufruendo delle agevolazioni prima casa. La casa non è mai stata abitata e il mutuo lo paga mio padre. Ora vorrei comprare casa nella città dove presto servizio, altra regione, posso usufruire di nuovo delle agevolazioni prima casa? Diversamente, a quali spese andrei incontro? Grazie.
Purtroppo no, a meno di vendere l’altro immobile. Le spese si acquisto saranno secondo le imposte di una seconda casa, mentre potrai trasferire su questa le agevolaizoni da abitazione principale se vi prendi la residenza, al posto della prima casa che sarà dunque tassata ai fini IMU come una seconda.
Grazie. Se invece pago la differenza dell’imposta di registro all’Agenzia delle Entrate sulla prima casa, acquistata nel 2006, dichiarando che è da considerarsi seconda, e nel nuovo atto di acquisto ( di quella che vorrei acquistare ora) specifico questa variazione e’ fattibile? È’ possibile che non ci sono soluzioni a parte la vendita o la donazione.? Se proprio non esiste soluzione al problema, e vorrei comunque acquistare come seconda casa, cambierebbe anche il tasso per il mutuo, giusto? Grazie mille.
Purtroppo non si può fare.
Sul mutuo, dipende molto da banca a banca, in molti casi i tassi prima e seconda casa sono gli stessi.
Quindi se il mutuo restasse lo stesso, potrei comprare come seconda casa solo pagando in più l’imposta di registro al 10% anziché al 4, e l’imposta sostitutiva dallo 0,25 % al 2.?
SI… beh, la differenza sul totale non è comunque poca!
Salve sono un capo squadra dei Vigili del fuoco permanente ho comprato un’abitazione con le agevolazioni prima casa nel comune di residenza intestata solo a me,non locata, ho la separazione dei beni, risiedo con mia moglie in una casa di sua proprietà donata dai genitori.
Devo fare la residenza nella casa acquistata?
Posso detrarre gli interessi passivi del mutuo?
Devo pagare l’imu o la tasi?
Grazie
La tua abitazione è assimilabile a principale anche se non vi hai residenza, sia ai fini IMU-TASI che ai fini della detrazione degli interessi passivi del mutuo. Non deve però essere ceduta in affitto.
Salve, sono un appartenente alle forze dell’ordine (Carabinieri) dal 1982. Le vorrei porre un quesito. Ho acquistato in data 19/12/2014 un appartamento con agevolazioni prima casa in comunione dei beni con mia moglie. Sono residente nello stesso comune in un alloggio di servizio a titolo gratuito, vorrei sapere se è possibile continuare ad abitare nell’alloggio di servizio (per circa 4 anni in attesa della pensione) e fare occupare l’appartamento acquistato a titolo gratuito ad una mia figlia che già convive con il suo compagno in un appartamento in affitto. Chiedo come posso fare per l’allaccio delle utenze, se è obbligatorio che siano intestate a me o a mia moglie che siamo i proprietari o posso intestarle a mia figlia e se è necessario che io o mia moglie trasferiamo la residenza nel nuovo appartamento per usufruire delle varie agevolazioni (interessi passivi del mutuo, esenzione IMU, TASI ecc..)
Grazie
Giovanni
Tu puoi continuare ad avere residenza nel tuo alloggio e godere dell’assimilazione a principale del tuo appartamento, sia a fini IMU che detrazione interessi passivi del mutuo. Per TASI verifica il regolamento specifico del comune. Tua moglie sarà invece “costretta” a prendere residenza nell’immobile per godere delle medesime agevolazioni, altrimenti per lei l’immobile sarà tassato come una seconda casa. Per tua moglie è inoltre indispensabile prendere residenza nel comune di questa casa entro 18 mesi (se gia non la ha), per confermare le agevolazioni. Per le utenze, se tua moglie prende residenza, puoi fare intestare tutto a lei come residente. Nota che, nel caso, tua moglie dovrà passare la verifica di residenza nell’immobile…
Salve, sono un militare in servizio permanente. Nel 2011 ho acquistato la prima casa, intestata a me. La residenza nel comune dove l’ho acquistata l’ho fatta al 23esimo mese successivo all’acquisto e non alla scadenza del 18esimo mese.
Vale anche per noi la regola della residenza entro il 18esimo mese oppure siamo esenti dall’obbligo di farla?
Grazie
Siete esenti.
Salve, sono un militare in s.p., a fine ottobre 2014 ho acquistato una casa (prima casa e intestata solo a me) nel comune dove lavoro e vivo; la casa invece dove finora ho vissuto con mia moglie,sempre nello stesso comune, è di proprietà di mia moglie ed è la nostra abitazione principale..perciò chiedo se per la casa acquistata debba o meno pagare l’imu..grazie.
Sono nella tua stessa condizione. Abito con la mia famiglia (residente) in una abitazione di esclusiva proprietà di mia moglie, e quest’anno, dopo aver fatto la separazione dei beni, ho acquistato una casa con le agevolazioni di 1^ casa. Entrambe le abitazioni si trovano nello stesso Comune. Devo pagare la TASI o l’IMU?
Uno dei due, a vostra scelta, purtroppo deve pagare IMU come una seconda casa, e TASI di conseguenza a seconda dei regolamenti comunali. Questo, perché si trovano nel medesimo comune.
E’ un caso molto particolare: saresti esentato dall’IMU in quanto militare, tuttavia la presenza dell’altro immobile familiare farebbe scattare l’obbligo di pagare IMU su una delle due case, essendo nello stesso comune. A mio avviso è più forte la prima e dunque non devi pagare, ovvero sono entrambe assimilabili ad abitazione principale.
Salve sono un militare NON in servizio permanente ho acquistato una casa anni fà e adesso sono in un’altra regione dove faccio servizio, vi chiedo sono esente anche io dal pagamento come seconda casa essendo anche accasermato?
Purtroppo per rientrare nell’agevolazione è necessario essere in servizio permanente.
Sono un militare in carriera,abito in affitto.ma ho ereditato un immobile al33%da mia madre dislocato non nel mio comune di residenza.imu au qst immobile la devo pagare oppure no?
Dipende. Se vi è il genitore superstite che ha acquisito il diritto di abitazione, spetterà a lui il pagamento, altrimenti spetta a te, ovviamente per la tua quota. Se non hai altre case, in virtù delle agevolazioni per militari, potrai pagare come una abitazione principale anche se risiedi altrove.
salve propongo il mio quesito:
sono militare in servizio permanente dal 1990… ho comprato casa nel 2006…non nel comune di lavoro, ma addirittura presso un altra provincia,ed ho usufruito delle agevolazione previste ( compreso interessi passivi del mutuo)….adesso per necessita di servizio dovrò passare la residenza in caserma ( che ripeto è una località diversa rispetto al comune dove ho comprata casa…allora il mio quesito è:
– posso avere una residenza diversa da quella di mia moglie e famiglia;
– sarò soggetto a tutti i cambiamenti fiscali, mi riferisco variazione patente…assicurazione…ecc…ecc…, visto che la caserma si trova in un altra provincia???grazie per la risposta…
La risposta è affermativa ad entrambe le domande.
Salve, sono un militare in servizio permanente dell’esercito. Ho una casa di proprietà in puglia acquistata con agevolazioni prima casa. La mia domanda e questa: Vorrei comprare un immobile in piemonte dove presto attualmente servizio e se era possibile fruire dell’agevolazione pagando però la differenza sulla casa acquistata in puglia diventando così seconda casa.
No, il tuo primo acquisto ti preclude successive agevolazioni a meno di vendita della prima casa. Non è mai possibile pagare la differenza tra prima e seconda casa.
Quando ho acquistato la casa in puglia però nel 2002 non ero ancora in servizio permanente ma avevo la residenza nel comune dove è ubicato l’immobile. Nel 2007 sono transitato in servizio permanente e ho cambiato residenza in piemonte. Nei 18 mesi successivi l’acquisto non ho portato la residenza all’immobile ma avevo la residenza a casa dei genitori sempre nello stesso comune mentre avevo il domicilio in caserma nel piemonte. Vorrei sapere se sono in difetto avendo avuto l’agevolazione prima casa.
Attualmente l’immobile è in affitto a terzi con un contratto regolare dal 2004. Grazie per l’attenzione, saluti.
Essendo già residente nel comune, non avevi obbligo di cambiare residenza… le agevolazioni prima casa sono quindi confermate (del resto, altrimenti, avresti ricevuto una cartella esattoriale!). L’immobile in oggetto è tutt’ora una prima casa anche se non l’hai mai utilizzata come abitazione principale.
Salve sono un militare in servizio permanente, nel novembre del 2010 ho acquistato una abitazione come prima casa, e ho fatto dei lavori di ristrutturazione. Nel frattempo sono andato in affitto presso gli alloggi della mia forza armata nella stessa città della casa acquistata e ho preso la residenza. I lavori sono stati ultimati giusto un anno dopo , dicembre del 2011, e ho portato la residenza nella nuova casa. Pochi giorni fa nel novembre del 2014, il comune mi ha notificato il pagamento dell’ici per il mese di dicembre del 2010 e tutto il 2011. In tale caso ho diritto all’esenzione, considerando pure il fatto che per la ristrutturazione ho presentato la dia per i lavori da fare.
Purtroppo direi che tu non ne abbia diritto, in quanto l’esenzione della residenza per i militari è arrivata negli anni successivi. La non disponibilità dell’alloggio per lavori non è una deroga alla regola della residenza. E’ assurdo, ma la legge dice così.
Buonasera
delucidazione: sono un graduato dell’esercito ho acquistato una prima casa con atto nel giugno del 2013 e ho spostato la residenza dalla caserma alla casa in agosto.
domanda devo pagare l’imu come seconda casa per tre mesi?
grazie
cordialmente
No, in quanto appartenente alle Forze Armate sei esentato dal pagamento IMU come seconda casa, tu pagherai come una abitazione principale ovunque sia la tua residenza.
Salve , sono un militare in s.p. dal 1° settembre 2014 ho affittato la mia unica casa , in seguito ad un trasferimento per lavoro.Volevo chiederle quando devo pagare l’Imu come seconda casa e se devo comunicare al comune la variazione imu.
La ringrazio e buon lavoro
Essendo affittato devi nuovamente pagare IMU come una seconda casa. Secondo me la comunicazione al comune non occorre.
Grazie, ma inizierò a pagare da dicembre 2014 o dal 2015?
A dicembre 2014 dovrai provvedere al saldo calcolando 4 mesi per il 2014.
Salve, sono un militare in carriera, sono proprietario di una “prima casa” ricevuta in donazione, nel mio comune di nascita.
Sono sposato in comunione dei beni,mia moglie è casalinga, adesso stiamo comprando un’altra casa nel comune in cui presto servizio, volevo chiederle qual’è la soluzione migliore da adottare a livello fiscale.
Grazie
Le agevolazioni prima casa ottenute su successioni e donazioni sono reiterabili, quindi puoi richiedere (nuovamente) le agevolazioni. Questo vale perchè la acquisti in altro comune: nel medesimo di nascita non sarebbe possibile.
Potrebbe indicarmi i riferimenti normativi.
Dovrebbe essere il D.L. 262/2006
salve , sono un militare in servizio permanente dell’esercito italiano e nel 2007 ho acquistato un appartamento al 50% con mia moglie infermiera presso la cittadina di budrio (bo) dove presto servizio pur essendo entrambi di matera (mt) godendo dei benefici prima casa. mia moglie nel 2013 ha chiesto ed ottenuto trasferimento presso matera e ora vorremmo comprare casa a matera dove vanno anche a scuola i nostri 2 figli affittando l’appartamento di budrio che in vendita da un anno ma data la situazione economica che attraversa il paese dovrei svendere per poter vendere e non ne ho alcuna intenzione. possiamo fruire nuovamente dei benefici prima casa?
Purtroppo no, ne avete già beneficiato entrambi ed è necessario (s)vendere l’immobile attuale per poterne beneficiare di nuovo.
buongiorno sono un militare in servizio permanente sono proprietario di un appartamento dove abitano i miei genitori e dove ho usufruito dei benefici della prima casa .ora vivo in un altra provincia dove ho la residenza in una casa intestata a mia moglie e mi chiedevo se ho ancora diritto a percepire gli interessi passivi del mutuo della mia casa grazie
ah…dimenticavo siamo in regime di separazione di beni…
Sicuramente intendi “portare in detrazione” gli interessi passivi. Si, è possibile in quanto a questo fine il concetto di abitazione principale si estende anche ai parenti fino al terzo grado.
Buongiorno, sono un militare in servizio permanente e ad aprile 2013 ho acquistato una abitazione nel comune dove lavoro e nel quale avevo già la residenza, per problemi dovuti alla lungaggine dei lavori di ristrutturazione non posso trasferire la residenza nella casa che ho acquistato, cosa comporta questo? Perdo delle agevolazioni?
In quanto militare, non sei obbligato al trasferimento della residenza.
Salve,
Sono un militare in carriera, nel 2010 ho ricevuto in donazione dai miei genitori un appartamento nel mio comune di nascita usufruendo delle agevolazioni di prima casa.
Adesso sto acquistando un appartamento nel comune dove presto servizio , vorrei sapere se anche per questo posso usufruire delle agevolazioni di prima casa.
Si, in questo caso le agevolazioni sono reiterabili.
Salve, sono un appartenente alle forze armate.Le vorrei porre un quesito.Ho acquistato un ‘immobile nell’anno 2012 con agevolazioni prima casa.Sono in procinto di vendere perché sono stato trasferito presso un altro ente per un corso di formazione aggiornamento.Qualora non dovessi riuscire a riacquistare entro l’anno un nuovo immobile sono tenuto comunque al pagamento degli interessi e differenze di aliquote prima casa/ordinarie?O noi militari siamo esentati da queste spese?La ringrazio in anticipo.Saluti Davide
No, per i militari non esiste questa esenzione e dunque vi è l’obbligo di ri-acquistare una nuova prima casa entro i 12 mesi.
Salve, sono un militare in sp.vorrei acquistare un immobile nella città dove lavoro e portarvi la residenza;
però ho intestata per metà una casa comprata negli anni 90 dai miei genitori, che dista 1000 km da dove lavoro, ed intestata sia a mè che a mia sorella e mio padre quando l’ha comprata ha usufruito delle agevolazioni acquisto prima casa. La mia domanda è: posso acquistare questa casa senza avere problemi con le agevolazioni come prima casa, o devo togliere il mio nome dall’immobile acquistato negli anni 90?Grazie.
Si tratta di un caso particolare. Se le agevolazioni erano state richiesta da tuo padre e tu ne hai beneficiato “subendole”, ovvero non richiedendole espressamente nell’atto, allora puoi beneficiarne nuovamente. Credo che ti occorra una consulenza di un notaio, al quale far vedere l’atto di compravendita tale immobile.
Buongiorno, sono un militare in servizio permanente, nel 2006 ho acquistato un appartamento con mutuo ipotecario come prima casa e nel 2012 sono stato trasferito per ovvi motivi di lavoro. A seguito del trasferimento ho portato la residenza in un altro immobile di mia proprietà donatomi da mio padre sempre nell’anno 2012 distante circa 100 km dal luogo di lavoro. Dando in affitto l’appartamento posso continuare a detrarre il mutuo? Posso usufruire delle agevolazioni IMU? Grazie
Come scritto nell’articolo, IMU agevolata vale soltanto se l’immobile non è affittato a terzi, mentre la detrazione degli interessi passivi del mutuo spetta anche se l’immobile è affittato, purché sia l’unico posseduto dal militare.
quindi acquistando solo a nome mio posso evitare di far portare la residenza a mia moglie nella nuova casa, ma posso utilizzare il 100% delle agevolazioni del 4% iva prima casa, o solo il 50%?
gRAZIE.
Se acquisti solo a nome tuo, hai diritto alle agevolazioni sul 100% del prezzo.
salve, sono un militare e mia moglie casalingha, devo comprare una casa “prima casa” sono sposato con comunione dei bene, la casa sara cointestata a me e mia moglie, la possibilita’ di non esserere residente nel comune della prima casa vale solo per me o anche per mia moglie?
Salve, Buona giornata
Vale solo per te. Se vuoi, sappi che esiste comunque la possibilità di acquistare l’immobile esclusivamente a tuo nome pur mantenendo la comunione dei beni.
Salve, sono un militare in servizio, vorrei chiedere se ici anno 2010 deve essere pagata anche se prima casa. Grazie mille
SI, se non avevi la residenza.
salve sono un militare in servizio permanente della marina militare.vorrei acquistare casa,mi dicono che non posso perchè ho troppe trattenute sullo stipendio.vorrei sapere se esiste qualcosa per accorpare tutto in un unica rata e poter acquista un immobile permettondomi cosi di non pagare più un affitto,che avvolte e più di un mutuo,e trovarmi una casa per sempre.
Mi sembra di capire che il problema è con la banca, per l’erogazione del mutuo…. davvero non saprei come aiutarti!
Sono un militare della forestale home affiatato la mia prima casa andando a vivere con i miei genitori in un. Comune diverso posso continuare a detrarre il mutuo di. Acquisto ?
Intendi “affittato”? In tal caso non hai più diritto alla detrazione degli interessi passivi del mutuo, ne’, peraltro, ad IMU agevolata.
Salve, sono un appartenente alle Forze di Polizia, abito con i miei genitori ma ho acquistato circe due mesi fa un’abitazione con agevolazioni prima casa nello stesso comune. Ai fini Tasi , Imu ed Irpef avendo ceduto in comodato d’uso gratuito a terzi come verrà considerata la casa I o II abitazione?
Il comodato d’uso non rientra tra le eccezioni, che riguardano la sola cessione in affitto quindi a mio avviso è corretto assimilarla ad abitazione principale.
Salve.
Sono un vigile del fuoco in servizio permanente e vorrei comprare un immobile con le agevolazioni prima casa in un comune differente da quello in cui risiedo. Vorrei sapere se sono obbligato a spostare la residenza nel comune dove è ubicato l immobile o se come corpo nazionale dei vigili del fuoco rientra nella norma di cui sopra. Inoltre gradirei avere il riferimento di legge da consultare.
grazie
salve ,sono anchio un vigile del fuoco permanente vorrei sapere se alla fine non avevi portato la residenza ,perché come al solito non trovo nessuna voce vigili del fuoco nella legge comma 1 articolo 66 legge 342 del 2000 ma bensi forze dell ‘ordine .
SI certamente, I Vigili del Fuoco sono contemplati dalla norma di esenzione dalla residenza.
Salve
sono un poliziotto proprietario di una casa a Napoli dove risiedo ormai solo anagraficamente.
Per motivi di servizio da alcuni anni vivo a Milano ed abito in una casa di proprietà di mia moglie con la stessa e i nostri due figli .
Ai fini Tasi , Imu ed Irpef se porto la mia residenza a Milano e cedo in comodato gratuito la mia casa di Napoli a mia sorella come verrà considerata la casa I o II abitazione?
grazie
Continuerà ad essere assimilabile ad una abitazione principale, quindi con tassazione agevolata. L’importante è non affittarla.
Salve.
Sono un militare in servizio permanente. Sono proprietario al 50% di un immobile e l’altro 50% e’ di mia moglie in comunione di beni.
Posseggo 1/7 % di proprietà di un’altro immobile avuto in eredità da parte dei miei genitori. Su questo secondo immobile ci vivono i miei fratelli possessori di una parte dell’immobile, senza che mi paghino l’affitto.
Tenendo conto che per motivi di servizio, viviamo in un’altra regione, posso chiedere l’esenzione dell’IMU su tutte due case?
Cordiali saluti
Valeriano Mereu
Assolutamente no, l’IMU agevolata spetta all’abitazione principale, che per sua natura è UNICA. La quota di casa ereditata pagherà IMU come una seconda casa.
Salve, ho letto il vostro qualificato articolo sulle agevolazioni fiscali riservate agli appartenenti alle FF.AA., FF.PP. e VV.F. per l’acquisto della prima casa e di recente anche ai fini IMU.
Espongo il mio quesito: premesso che sono un appartenente alle FF.OO. e recentemente sono stato trasferito in un’altra regione ove a breve stabilirò la mia residenza anagrafica.
Il problema che mi sono posto riguarda il pagamento della TASI, il Comune ove si trova l’immobile mi dice che la TASI non prevede il beneficio di abitazione principale come per l’IMU, e dovrei pertanto pagarla come seconda casa… Io effettuando delle ricerche sul web, ho visto invece che tantissimi comuni prevedono fra le categorie previste ex lege anche le suddette come per l’IMU.
Sapreste darmi maggiori dettagli da portare all’attenzione del mio Comune?
Grazie, Luigi.
Caro Luigi, neanche noi per il momento abbiamo istruzioni precise, c’è infatti un po’ di caos sulle tariffe TASI, attendiamo una circolare che chiarisca alcuni casi come questo a breve (più probabilmente a settembre)! Al momento i militari non pagheranno la parte IMU, ma pagheranno la TASI come una seconda casa, senza la parte relativa all’IMU.
Salve a tutti. Sono un Sottufficiale dell’Aeronautica Militare. A seguito delle ultime novità in merito all’IMU ho applicato sulla mia “prima casa” ove non risiedo, i benefici della prima casa. Mi chiedevo come devo comportarmi invece ai fini Irpef mod. 730. Io suppongo di doverla dichiarare come seconda casa (utilizzo due) e quindi con l’applicazione automatica dell’aumento di un terzo, oppure come utilizzo 9. Difatti il provvedimento in questione cita … ai fini IMU …. e non a tutti gli effetti fiscali. Non vorrei rischiare di creare un conflitto fra le due imposte.
Grazie
La legge non riporta agevolazioni irpef per gli appartenenti alle FFAA, quindi secondo me va dichiarata come codice 9.
Salve sono un Sottufficiale dell’Esercito e risiedo in abitazione di proprietà della famiglia di mia moglie. Nello stesso comune sono proprietario di una abitazione (unica proprietà a me intestata) data in comodato d’uso gratuito a mio suocero. Volevo sapere se posso beneficiare, ai sensi dell’ultima legge riferita all’IMU per gli appartenenti alle FF.AA., dell’agevolazione IMU sulla prima casa sull’immobile a me intestato? Grazie dell’attenzione che vorrà porre alla mia causa.
Saluti
Non sarebbe possibile beneficiarne se l’immobile fosse affittato a terzi, ma un comodato (per sua natura gratuito), non registrato e magari neanche scritto, non dovrebbe costituire un problema.
Sono un militare delle FF.AA. proprietario di 5/6 della casa di famiglia (i miei genitori sono entrambi deceduti). La mia parte è stata affittata a mio fratello e la mia residenza è ancora in questa casa.
Nel mese di marzo ho acquistato un’altra abitazione mediante mutuo con le agevolazioni fiscali prima casa.
La mia domanda è la seguente: devo spostare la residenza per aver diritto alle detrazioni fiscali sugli interessi passivi sui mutui?
No, in quanto appartenente alle FFAA hai diritto alla detrazione anche se la residenza è altrove (non necessariamente in caserma o nel comune di lavoro).
Salve,
Sono un sottufficiale appartenente alle FF.OO, ho acquistato nel mese di febbraio scorso, un immobile in regime di separazione dei beni, nel comune dove attualmente risiedo. abito attuamente nella casa di esclusiva proprietà di mia moglie.
Quesito: Ho obbligo di prendere la reidenza nella nuova casa acquistata? Gli interessi passivi posso detrarli?L’IMU é agevolata considerando che attualmente mia moglie per la sua casa di proprietà ce l’ha già? Grazie per una risposta esaustiva.
Direi che l’articolo risponde a tutte le tue domande: in quanto appartenente alle FF.OO. hai diritto all’esenzione di obbligo residenza ai fini agevolazioni prima casa, detrazione interessi passivi del mutuo e, da due anni, anche per IMU agevolata (questo, fino a nuovi cambiamenti dovuti alla TASI).
Salve, sono un militare in servizio permanente, questa è la mia situazione:
– 2007 acquisto immobile con agevolazione prima casa;
– 2011 (dopo 4 anni e 1/2) vendo l’immobile causa trasferimento;
– 2012 (prima di un anno) acquisto nuovamente altro immobile con agevolazione prima casa.
Domanda:
Ho l’obbligo di trasferire la residenza nell’abitazione acquistata nel 2012 anche se il comma 1 dell’art. 66 della L. 21 novembre 2000, n. 342, “Misure in materia fiscale” prevede che il personale in servizio permanente appartenente alle Forze Armate ad ordinamento militare e quello appartenente alle Forze di polizia ad ordinamento militare e civile, ha diritto alle cosiddette agevolazioni “prima casa”, senza che sia richiesta la condizione della residenza nel comune in cui è situato l’immobile e, quindi, senza che si debba dichiarare di voler stabilire la residenza nello stesso comune entro diciotto mesi.
Caro Antonio, ho avuto difficoltà a reperire informazioni per il tuo caso. Non trovando eccezioni, temo che si debba applicare la regola generale, ovvero che la casa che vai a riacquistare entro un anno debba essere adibita ad abitazione principale, ovvero saresti obbligato a prendervi residenza. Prova a chiedere una consulenza mirata, ad esempio al notaio che ti ha venduto la prima casa e che deve aver preso in carico il problema.
Salve a tutti sono un sottufficiale della guardia costiera. Nel 2008 ho venduto un immobile acquistato nel 2004 , quindi prima dei 5 anni, non ho portato la residenza nell immobile acquistato ma l ho lasciata dai miei genitori , stesso comune, perché a causa si missioni corsi etc stavo poco a casa mia e quindi i miei genitori avrebbero ricevuto tutte le mia posta… io abitavo in quella casa con tutte le utenze intestate. Adesso mi è arrivato l accertamento dell agenzia delle entrate per la plusvalenza in quanto non avevo la residenza nell immobile …… mu sapete dare indicazioni in merito visto che si non avevo la residenza ma con tutte le bollette di luce telefono gas etc….. non credono che stavo li…
Hai titolo per dimostrare che l’immobile è stato usato come una abitazione principale. Se però pensi che le cose siano complesse, meglio avvalersi della consulenza di un avvocato, credimi, sarà un buon investimento.
salve,
premetto di appartenere alle forze armate,sono proprietario di un unica casa, acquistata con i benefici di legge,a breve mi dovrò trasferire per servizio presso una nuova città, nel caso affittassi la mia unica abitazione, potrei godere dell’IMU sulla prima casa? posso dedurre gli interessi del mutuo che insiste sull’immobile?
Caro Jerry, la risposta ai tuoi quesiti è ampiamente descritta nell’articolo qui sopra: in caso di cessione in affitto del tuo immobile, con le leggi attuali potrai continuare a portare in detrazione gli interessi passivi del mutuo, mentre l’IMU passerà ad aliquota ordinaria.
Salve
sono un militare. Devo vendere un immobile acquistato come prima casa. Non sono ancora trascorsi cinque anni dall’acquisto.
Sono obbligato a riacquistare altra prima casa per non perdere il beneficio del primo acquisto e gli interessi sul mutuo scaricati?
In precedenza avevo acquistato altro immobile come seconda casa in altro comune.
Cosa succede se vi è una plusvalenza?
Grazie
Fabio Portaro
Sei obbligato a riacquistare una prima casa da adibire ad abitazione principale, pena la restituzione della differenza di imposte tra prima e seconda casa, oltre a mora e interessi. Non vi sono problemi invece per gli interessi passivi detratti.
La presenza di una seconda casa ti preclude di poter acquistare questa nuova prima casa nel comune della seconda casa.
Per quanto riguarda la tassazione della plusvalenza, la regola generale dice che se ne è esentati se sono trascorsi più di 5 anni, oppure, nel caso di vendita prima di 5 anni dall’acquisto, se nella maggior parte del tempo la si è adibita ad abitazione principale. Non so se tu ti sei avvalso della possibilità di una residenza fuori sede rispetto all’abitazione principale, essendo militare: in questo caso dovrei verificare meglio.
Sono un militare, possessore di un’immobile adiacente a quello di mia moglie ove ho la residenza. Nell’anno 2012 ho pagato l’imu come prima casa. Domanda: ho pagato quanto dovuto oppure dovevo pagare come secinda casa? La normativz imu 2013 per i militari possessori di immobile in luogo diversi dalla residenza e’ retroattiva?
No, avresti dovuto pagare come una seconda casa per il 2012.
Buonasera,
sono un militare di carriera e le espongo il mio caso.
Nel mese di aprile 2011 ho venduto un immobile di mia proprietà, nel quale avevamo la residenza io e la mia fidanzata. Questo immobile era la mia abitazione principale (ed unico immobile che possiedevo).
Nel mese di giugno 2011 ho acquistato con la mia allora fidanzata (che dopo una settimana sarebbe diventata mia moglie) un altro immobile nello stesso comune. Poiché ho cominciato i lavori di ristrutturazione, non mi è stato possibile spostare la residenza nella mia nuova casa fino ad aprile 2014.
(Paradossalmente, per circa un anno sono stato residente nel mio vecchio immobile, pur abitando nel nuovo)
La settimana scorsa, mi è giunta tramite raccomandanta un “Avviso di accertamento”, con il quale mi viene chiesto di pagare la quota di ICI per l’anno 2011 (mesi da giugno a dicembre con multa ed interessi), in quanto, pur essendo il mio unico immobile di proprietà, visto che non ho portato la residenza, non posso usufruire della agevolazione dell’ICI sulla prima casa.
Pertanto:
1. mi sembra di aver capito che fino al 2013, pur essendo militare, non avrei potuto usufruire dell’agevolazione di non pagare l’ICI, se non a condizione di spostare la residenza nel nuovo immobile.
2. il reegolamento comunale dell’ICI recita che l’abitazione principale (sulla quale c’era esenzione ICI) è anche:
– “immobile di accertata dimora abituale in caso di assenza di residenza anagrafica”. Pertanto chiedo: se riesco a accertare di avere avuto abituale dimora nell’immobile, posso presentare istanza di annullamento?? Se si in che modo posso dimostrarlo? A me vengono in mente: bollette di luce, acqua, gas, e dimostrando che gli indirizzi al quale le amministrazioni comunali mi inviavano la corrispondenza era quello del nuovo immobile. Altro a Suo avviso?
Grazie mille
Prima di tutto La ringrazio della risposta.
In realtà io e mia moglie abbiamo abitato e usato l’immobile sin dal suo acquisto e pertanto la mia domanda era:
– In quali modi posso dimostrare di aver abitato la mia casa? Valgono le bollette? Va bene attestare che prestavo servizio nella città dove era sito l’immobile?
– Sa ci sono state delle sentenze di tribunali in merito a questa materia?
– Sa se esistono altre prove che possano aiutare ad attestare il fatto che vivessi in quell’immobile?
Grazie mille in anticipo
In tal caso sicuramente hai di che fare ricorso. Crea una memoria argomentando il più possibile le prove della tua permanenza nell’immobile, tutte quelle che hai citato vanno messe! In verità sarebbe utile farsi aiutare da un avvocato, ma è una spesa…
La richiesta del Comune è corretta dato che come giustamente hai notato l’esenzione scatta dal 2013 per i militari in carriera. Fai attenzione: non vale per i familiari, quindi l’IMU sulla quota di tua moglie è comunque dovuta anche dopo il 2013 se lei non vi ha residenza.
Per quanto riguarda il pregresso che ti viene chiesto, se riesci a dimostrare di aver abitato l’immobile puoi tentare, ma francamente la vedo dura visto che di fatto non lo hai suato e dunque non ci dovrebbero essere consumi sulle utenze, ecc.
Sono un militare di carriera che nel 2012 ha acquistato un’appartamento con le agevolazioni 1 casa. Sono in separazione di beni e sono residente nella casa di proprietà’ di mia moglie nello stesso Comune dove presto servizio. Vorrei sapere se sull’immobile di mia proprietà’ posso applicare l’aliquota ridotta x la prima casa. Grazie. nel 2012 e 2013 ho pagato le tasse come seconda casa.
Per il 2013 puoi (potevi??) farlo.
Avendo usufruito della agevolazione prima casa portando anche la residenza nel comune di appartenenza e non avendo nessun mutuo per la casa, chiedo e’ indispensabile tenere la residenza per 5 anni nel comune della casa in questione o posso cambiarla in un comune diverso senza problemi.
Tenga presente la mia casa e’ in affitto e quindi pago imu come seconda casa in piu’ sono un militare di carriera.
Essendo militare in carriera, hai diritto a mantenere le agevolazioni ovunque tu abbia la residenza.
salve,
sono un militare in s.p.e.; ho la residenza in provincia di vt, presto servizio a Roma e da pochi mesi ho acquistato casa qui, con le agevolazioni previste sulla prima casa, specifiche per i militari.
le agevolazioni per i militari sulla prima casa , valgono anche per le utenze di gas/luce/acqua/rifiuti? (tariffazione e IVA agevolate.
grazie x la risposta.
La tarrifazione agevolata come residente delle utenze è una politica commerciale delle singole aziende, quello che ti consiglio di fare è verificare le condizioni dei tuoi contratti ed eventualmente, in caso negativo, di valutare altri fornitori, dato che grazie alle liberalizzazioni è possibile rifornirsi di luce, gas e telefono presso molti operatori.
Un militare che ha un’unica proprietà al 50% con la moglie, nel caso cambi la propria residenza (andando in affitto in un’altra abitazione) lasciando disponibile la propria proprietà, continua ad avere diritto alla detrazione degli interessi sul mutuo. Per la moglie che segue il marito ed è a suo carico cosa succede? Anche il suo 50% rimane detraibile?
Grazie
Purtroppo per la moglie non valgono le stesse agevolazioni dei militari e dunque perderebbe il beneficio della detrazione.
Sono un appartenente alle forze dell’ordine. Sposato dal 2003 in separazione di beni. Attualmente ho la residenza presso un immobile di proprietà al 100% di mia moglie. Un mese fa ho acquistato (con mutuo prima casa) un immobile sito in un comune diverso da quello di residenza. Premetto che in caserma pago il posto letto, in quanto dista 150 km dal nuovo immobile acquistato e dell’immobile di mia moglie.
Domanda: dove conviene stabilire residenza per non versare l’imu, in caserma o nel nuovo immobile acquistato? Se la risposta fosse “in caserma”, allora per il nuovo immobile pagherei luce, gas, acqua e spazzatura da non residente, a questo punto dov’e’ la convenienza?
Grazie in anticipo.
Caro Massimo, come puoi leggere nell’articolo, ai fini IMU è indifferente il luogo dove stabilisci la residenza, essendo la tua casa equiparata ad abitazione principale anche se non vi hai residenza, questo sia ai fini IMu che della detrazione degli interessi passivi del mutuo che per la conferma delle agevolazioni prima casa.
La convenienza a stabilire la residenza nell’immobile di proprietà è dunque limitata alle utenze, in ogni caso sarebbe opportuno che la residenza fosse laddove effettivamente è.
Vediamo comunque qualis aranno le regolamentazioni nel 2014, che dovrebbero cambiare nuovamente.
Salve, desideravo chiederle se per beneficiare della nuova legge per i militari di carriera, e’ necessario che la residenza (diversa dalla citta’ dove e’ l’immobile) sia obbligatoria in caserma, o basti il semplice fatto che si presti servizio come militare e basta….
Se ho la residenza a Roma, perche’ faccio servizio nel Lazio, ma posseggo una sola casa in Toscana, devo per forza avere la residenza in caserma?
Cordiali saluti.
Salve, grazie per la risposta, quindi da quanto ho capito, posso avere la residenza dai miei genitori in Toscana, e non pagare l’imu seconda casa a Roma, in quanto proprietario di una sola abitazione…….
Ma adesso i soldi che ho pagato a giugno (prima rata) come faccio a recuperarli…..?
In piu’, se il comune non riceve la rata del 16 dicembre……. Mi mandera’ equitalia?
La ringrazio per il disturbo
Cordiali saluti.
Ti suggerisco di recarti alla Agenzia delle Entrate di tua competenza e illustrare la situazione.
No, l’eccezione per i militari in carriera non obbliga ad avere la residenza in caserma, ma vele per tutti coloro che risiedono non nella propria abitazione di proprietà.
Quindi in parole povere potevo dedurmela dal reddito, pur non essendci nessuna regola che me lo permetteva di fare. Ma secondo lei al tempo stesso potevo portare in detrazione anche le spese d’affitto oltre a dedurmi dal reddito l’appartamento in mio possesso dichiarato come abitazione principale?
Non saprei, le detrazioni sull’affitto dipendono dal reddito e da leggi regionali.
ok tutto ciò va bene da quest’anno. Ma dal 2009 ad oggi, l’immobile in questione indicato nel precedente post, è stato dichiarato come prima casa, quindi ho benficiato della deduzione irpef sulla abitazione principale.
Ora mi chiedevo se ho dichiarato correttamente l’immobile? O dovevo indicarla come casa tenuta a disposizione, perciò come seconda casa?
Ok, per quanto riguarda il pregresso, non esisteva esenzione IRPEF (ne’ ICI) per l’abitazione del militare non residente. Tuttavia era possibile dichiarare un immobile in esenzione qualora fosse abitazione principale anche senza il requisito della residenza, pertanto se su tale casa hai gli allacci (ovvero è abitabile) e non è affittata, può andare bene anche l’esenzione. Certo è che come molte cose in Italia, non vi è chiarezza.
Sono proprietario di un immobile in un comune diverso da quello di residenza su cui non grava mutuo, a causa del mio lavoro (militare) sono in affitto in un alloggio nel comune dove presto servizio, come viene considerato il mio unico immobile di proprietà ai fini irpef..o meglio posso dedurmelo dal reddito come se fosse prima casa?
Con la disciplina IMU, non esiste più la rilevanza ai fini IRPEF degli immobili. Attendiamo la nuova normativa del 2014 per capire cosa accadrà l’anno prossimo.