Ecco tutto quello che c’è da sapere nel caso in cui si acquisti una prima casa e si voglia beneficiare delle agevolazioni del caso, ma abitando in un’altra casa intestata al proprio coniuge. Quali sono le documentazioni e le dichiarazioni richieste? Ci sono comunque tasse da pagare?
Prima casa intestata alla mamma: cosa sapere?
Il Caso
Mia madre, pensionata, sposata e residente nell’abitazione intestata a mio padre, ha deciso di acquistare un immobile avvalendosi dei benefici prima casa. Volevo sapere:
1. Deve necessariamente traferire la residenza nel nuovo immobile? (questo si trova nello stesso comune dove ora risiede)
2. In questo nuovo immobile, se ci vado io a vivere, in qualità di figlio, possiamo stipulare un contratto es. comodato gratuito per x anni? (intendo spostare la residenza in questo immobile)
3.Le utenze poi, vanno intestate a lei e poi voltate a me?
4.Può gravare qualche tassazione in più su mia madre, es. sulla pensione?
Risposta
Per prima cosa, devi accertarti che tua madre abbia i requisiti per acquistare la prima casa (ad esempio devi accertarti che non esista una comunione di beni sulla casa attuale intestata al marito).
Detto questo, nel tuo caso le risposte sono:
1- non è necessario, essendo già residente nel comune
2- certo che è possibile
3- mi sembra più logico intestarle a te come residente
4- Si. La casa sarà soggetta ad IMU ed IRPEF come seconda casa secondo la nuova legge Monti.