La faccenda della residenza è sempre un’arma a doppio taglio e non si sa mai come gestirla al meglio per non incappare in sanzioni o altre problematiche. Oltretutto nel caso in cui la residenza venga mantenuta dal vecchio proprietario. Come poter gestire la cosa? Ecco i consigli utili in merito.
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Residenza prima casa mantenuta dal vecchio proprietario: cosa accade?
Caso 1
Sono separato da un anno con residenza ancora nella casa della mia ex moglie. Tra qualche settimana faccio il rogito notarile per acquisto appartamento con agevolazione prima casa, in un comune diverso da quello che attualmente risiedo.
Il proprietario (il venditore) mi chiede insistentemente di non prendere la residenza subito dopo il rogito ma di aspettare 6/8 mesi, la motivazione è tanto io ho tempo 12 mesi per non perdere le agevolazioni 1 casa.
Chiedo: tutto questo è legale? Io dovrei fare il rogito di un appartamento ma la residenza rimane ai vecchi proprietari per 6/8 mesi: ma io al rogito prendo pieno possesso della casa ma mantenendo la mia residenza altrove (comune diverso da quello dove è l’immobile) economicamente cosa mi comporta?
La cosa mi sa tanto fregatura io dovrei comprare una casa però la residenza la mantengono i vecchi proprietari !! Al momento del rogito mi consegnano le chiavi e la casa: è legale ? Io abito nella mia nuova casa, loro abitano altrove ma con la residenza x 6/8 mesi nella mia !!!!
Risposta
Tu hai 18 mesi di tempo per prendere la residenza per confermare le agevolazioni prima casa, 12 mesi di tempo per non perdere il diritto alle agevolazioni prima casa e nessuna franchigia per quanto riguarda IMU: significa che per quei 6-8 mesi avresti come unico problema il fatto che pagheresti le tasse come una seconda casa.
Non ci sarebbe niente di male, di certo la cosa andrebbe conteggiata nel computo del prezzo finale e contrattualizzata, ma non è questo il punto. Il punto è: i vecchi proprietari rimangono effettivamente nella casa? Se così, fai molta attenzione, perché è rischioso rogitare senza avere le chiavi e l’appartamento libero.
Se è una esigenza particolare del vecchio proprietario, allora ti suggerisco di far trattenere dal notaio una cospicua somma a garanzia, che sarà rilasciata alla liberazione dell’immobile.
E’ tutto legale, trattandosi di un accordo tra privati, la domanda che ti devi fare è se accettare o meno e in che termini.
Se acquisti la casa libera, i problemi per te sono minimi, al massimo ne potrebbero avere loro in quanto dichiarano il falso in merito alla propria residenza.
Il problema principale per te sono i vari mesi di IMU e imposte maggiorate, per le quali potresti richiedere una somma in cambio. Oppure, se la cosa non viene contrattualizzata, lasci che loro mantengano la residenza dove vogliono, a loro rischio, e tu la prendi quando vuoi.
Caso 2
Ho comprato casa con atto notarile il 12/05 ed ho preso residenza 14/10 poiché il vecchio proprietario mi ha chiesto qualche mese per sistemarsi.
Adesso mi arriva nota di accertamento per pagare ICI da maggio a ottobre: possibile?
Risposta
Si certo direi.
Buona sera, vorrei esporre quasto caso;
Da poco ho venduto la mia abitazione principale, ed ora ne cerco una entro 12 mesi per non perdere i benefici fiscali di legge.
Ovviamente non posso più mantenere la mia residenza nell’unità abitativa venduta. Mio genero è disponibile ad accopgliermi in casa sua, pur tuttavia non vorrei entrare a far parte del nucleo familiare in quanto andrebbe ad modificare l’ISEE dello stesso; Non avendo altre possibilità, come potrei abitare con mio genereo senza influire nella sua condizione economica;
Ci sarebbe la possibilità di richiedere stati di famiglia separati, cosa che tuttavia non è possibile se vi sono legami di parentela come nel tuo caso. Si tratta di una situazione anomala molto frequente.
Mio figlio ha acquistato un appartamento a marzo2022..ha lasciato fino a dicembre 2022 i vecchi proprietari.. Senza affitto.. A titolo gratuito fino a che non si trovavano un ‘altra casa. Nel gennaio 2023 è entrato in casa, con residenza. Chiedo se la nuova, casa viene conteggiata come seconda, casa.. Visto che Lui abitava con noi genitori.. Noi siamo proprietari della, nostra casa, nostro figlio deve pagare imu come seconda, casa, quella che si è comprata con mutuo? Anche se i proprietari della, casa dove abitava prima è intestata solo a, noi genitori?
Ti confermo che dovrà pagare IMU per i mesi da marzo a dicembre 2022.